FOTOGRAFIA
STORYTELLING
Fotografia
Con Silvio Mencarelli
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Il “badante” informatico - luned' 12 ottobre 2020

Due incontri per imparare a usare meglio le “nuove” tecnologie: gestire e creare gruppi su WhatsApp, le video chiamate, le liste di broadcast, gestire le notifiche, scaricare e gestire i media nei gruppi, imparare a seguire e realizzare video conferenze, gestire l’email, i codici QR code. L’approccio sarà individuale in aula e tutti potranno seguire e apprendere mentre il docente opererà direttamente sul dispositivo del partecipante.
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Effetto bokeh e profondità di campo - lunedì 16 novembre 2020
Due incontri: prima lezione in aula per conoscere e approfondire il concetto di profondità di campo e l’effetto bokeh, studiando le immagini dei migliori autori; seconda lezione pratica in esterni per realizzare immagini sul tema. Possibilità di aggiungere un terzo incontro extra per l’analisi critica delle immagini realizzate.
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Scattare con lo smartphone - lunedì 7 dicembre 2020
Due incontri per conoscere la fotocamera del proprio smartphone, capire i limiti e sfruttarli. Argomenti trattati: luce e composizione; la contraddizione dello zoom; scaricare le migliori applicazioni per la postproduzione; creare video e imparare a diffondere e dare visibilità alle proprie immagini nei social. Lezioni pratiche e teoriche in aula o online, con la possibilità di aggiungere una terza lezione pratica in esterni.
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Spazio/tempo: il mosso creativo - lunedì 18 gennaio 2021
Due incontri per approfondire il mosso creativo e il Fototempismo: prima lezione in aula per approfondire il concetto spazio-tempo e conoscere i migliori autori che hanno fatto la storia del mosso; seconda lezione pratica in esterni per mettere in pratica i vari tipi di mosso. Possibilità di aggiungere un terzo incontro per l’analisi critica delle immagini realizzate.
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Camera RAW: l’occhio del professionista - lunedì 8 febbraio 2021
Due incontri su camera e flusso di lavoro dopo lo scatto: selezionare, modificare, ottimizzare e archiviare. L’importanza di una visione obiettiva sulle proprie fotografie. Le lezioni si svolgeranno in aula o online ed è necessario avere il proprio pc con Adobe Camera Raw e Bridge.
Tutti i workshop si svolgono il lunedì dalle ore 16 alle ore 18.00, contributo 50€
Con Antonella Di Girolamo
REPORTAGE FOTOGRAFICO - ONLINE
La capacità di illustrare necessita della capacità di osservare. Entrare in relazione con i luoghi e le persone è il primo passo per la realizzazione di fotografie in grado di narrare e descrivere, comunicare ed emozionare. Come raccontare per immagini nell’epoca della sovrapproduzione di fotografie ? E come si costruisce un servizio fotogiornalistico?
Tre workshop traggono ispirazione dagli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per sviluppare le capacità necessarie alla realizzazione di un progetto narrativo adottando un personale linguaggio fotografico. I partecipanti sono seguiti nelle varie fasi che vanno dalla scelta dell’argomento alla produzione di reportage fotografici a contenuto giornalistico, fino alla composizione di un portfolio. Ogni workshop prevede la realizzazione di un lavoro fotografico individuale. Il secondo incontro è sempre dedicato alla revisione e al commento degli scatti prodotti dai partecipanti. I workshop sono rivolti a tutti con qualsiasi mezzo fotografico (fotocamera, cellulare, tablet)
PROGRAMMA COMUNE AI TRE WORKSHOP
Catturare l’idea. La documentazione. Scegliere il tipo di narrazione. Il messaggio del fotoreportage e il fotoracconto evocativo. Pianificazione e organizzazione del lavoro. Il comportamento del fotografo. Editing.
Ogni workshop sarà di 2 incontri online ore 18-20 su piattaforma Google Meet
1° incontro Lezione tematica
2° incontro Visione del materiale realizzato (dopo 15 giorni)
Quota di partecipazione a ogni workshop 50€
WORKSHOP 1: LA FOTOGRAFIA SOCIALE - LA POVERTÁ
Gli indici di povertà estrema si sono ridotti di più della metà dal 1990. Nonostante si tratti di un risultato notevole, nelle zone in via di sviluppo una persona su cinque vive ancora con meno di 1,25 dollari al giorno e molti milioni di persone ogni giorno guadagnano poco più di questa cifra. A ciò si aggiunge il rischio di nuove povertà. Andiamo ben oltre la sola mancanza di denaro e di risorse per assicurarsi da vivere in maniera sostenibile: c’è la fame e la malnutrizione, l’accesso limitato all’istruzione e ai servizi di base, la discriminazione e l’esclusione sociale, così come la mancanza di partecipazione nei processi decisionali. La crescita economica deve essere inclusiva, allo scopo di creare posti di lavoro sostenibili e di promuovere l’uguaglianza. Calendario degli incontri: 9-23/10 ore 18-20
WORKSHOP 2: LA FOTOGRAFIA AMBIENTALE - L’ACQUA, IL BENE PRIMARIO
Acqua accessibile e pulita è un aspetto essenziale del mondo in cui vogliamo vivere. Il nostro pianeta possiede sufficiente acqua potabile per raggiungere questo obiettivo. Tuttavia, ogni anno milioni di persone, di cui la gran parte bambini, muoiono per malattie dovute ad approvvigionamento d’acqua, servizi sanitari e livelli d’igiene inadeguati. La siccità colpisce alcuni dei paesi più poveri del mondo, aggravando fame e malnutrizione. Entro il 2050 è probabile che almeno una persona su quattro sia colpita da carenza duratura o ricorrente di acqua potabile. A novembre 2020
WORKSHOP 3: LA FOTOGRAFIA DI ARCHITETTURA - LE CITTÁ SOSTENIBILI
Le città sono centri per nuove idee, per il commercio, la cultura, la scienza, la produttività, lo sviluppo sociale e molto altro. Nel migliore dei casi le città hanno permesso alle persone di migliorare la loro condizione sociale ed economica. Tuttavia, persistono molte sfide per mantenere i centri urbani come luoghi di lavoro e prosperità, ma che non danneggino il territorio e le risorse: il traffico, la mancanza di fondi per fornire i servizi di base, la scarsità di alloggi adeguati, il degrado delle infrastrutture. Il futuro che vogliamo include città che offrano opportunità per tutti, con accesso ai servizi di base, all’energia, ai trasporti e molto altro. A gennaio 2021
STORYTELLING
Questi workshop ermetteranno di esplorare diverse tematiche e diverse modalità di scrittura e narrazione di sé. Destinati a chi vuole scrivere di sé; a insegnanti ed educatori interessati a conoscere le metodologie autobiografiche in quanto strumento educativo. Molti dei workshop avranno un legame diretto con gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile 2030
MEMORIE DI VIAGGIO
Andrea Ciantar
Il laboratorio parte dall'esperienza del viaggio, sia in senso letterale sia come metafora. Cominceremo ricordando esperienze di viaggio, provando a riflettere sul senso che questi eventi hanno avuto nella nostra vita. Ci sono viaggi, infatti, che avvengono in momenti particolari dell'esistenza, e che segnano passaggi, scelte, cambiamenti. Nella seconda parte del workshop ci dedicheremo alla dimensione metaforica del viaggio, che da sempre ha simboleggiato il procedere umano, come bisogno di allontanarsi da ciò che è noto, per aprirsi ad altro, inoltrandosi in spazi aperti e sconosciuti. Proveremo a mettere a fuoco momenti chiave del nostro percorso di vita, tappe di quella continua ricerca di senso che ognuno di noi in fin dei conti conduce, nel dialogo tra sé stessi e il mondo. Lavoreremo sull'idea del viaggiatore come creatore di conoscenza non solo per sé, ma anche per altri. I viaggiatori di un tempo erano coloro che si avventuravano dove nessuno era mai stato prima, e riportavano da queste avventure racconti che alimentavano la possibilità di immaginare altri mondi, aprivano la strada per scambi di merci e di saperi.
Proveremo così, partendo da noi stessi, a focalizzare le conoscenze e le scoperte, o forse le domande ancora da esplorare, che abbiamo portato a casa dai nostri "viaggi esistenziali".
UN MAGNIFICO ERRORE
Andrea Ciantar
L’errore è parte ineliminabile dell’esperienza umana. La nostra conoscenza della realtà, in quanto esseri umani, è limitata, per cui sebbene cerchiamo di controllare continuamente il nostro ambiente, ci ritroviamo spesso di fronte a cose che non avevamo previsto, e che sconvolgono i nostri piani. “La vita è quello che ti accade mentre stai facendo altri piani”, come diceva John Lennon. Nel workshop andremo a ripercorrere l’esperienza dell’errore, soprattutto nel suo lato tragicomico, come forma di conoscenza e di apprendimento.
CON IL CORPO CONOSCO
Andrea Ciantar, Vittoria La Costa
Le esperienze legate alla corporeità sono molto importanti nella nostra “storia di formazione”. Questo accade perché siamo una unità mente-corpo, e la nostra percezione, la nostra conoscenza, non può prescindere dal corpo. Ci sono poi esperienze di apprendimento che sono strettamente legate alla dimensione corporea. Pensiamo allo sport, alle pratiche di cura di sé e di sviluppo personale che avvengono attraverso le “tecniche del corpo”; o pensiamo a quelle esperienze di vita, come l’affrontare una malattia, generare un figlio, l’eros, nelle quali l’esperienza corporea è in primo piano. Nel workshop andremo a ricordare e raccontare esperienze chiave che appartengono a questo ambito della nostra vita, per aumentare la consapevolezza di come la corporeità sia fondamentale per la cura di sé e per la conoscenza di noi stessi.
LABORATORIO SULL'AUTOBIOGRAFIA
Andrea Ciantar
Nel workshop sperimenteremo percorsi di narrazione di sé, partendo da semplici stimoli e spunti narrativi, per poi procedere a esplorare momenti chiave della nostra storia, per cercare di far emergere il patrimonio di esperienze di cui siamo portatori.
RACCONTARSI ATTRAVERSO LA FOTOGRAFIA
Andrea Ciantar
La fotografia e la scrittura sono, entrambi, strumenti per raccontare ed esplorare la realtà, strumenti per raccontare e conoscere se stessi. Cosa accade quando mettiamo insieme questi due “linguaggi” narrativi? In questo laboratorio metteremo in pratica esercizi di narrazione autobiografica a partire da immagini fotografiche prese dal nostro personale archivio di immagini e ricordi; sperimenteremo come l’immagine fotografica, per la sua caratteristica di “fermare” un momento di vita, sottraendolo al continuo mutare della realtà, possa essere una fonte straordinaria di conoscenza ed esplorazione della nostra storia e del mondo.
QUELLA VOLTA CHE HO IMPARATO….
Andrea Ciantar
Tra le memorie autobiografiche una particolare importanza è rappresentata da quei momenti ed esperienze che sono state alla base della nostra formazione in quanto esseri umani. Si tratta di un patrimonio personale fatto di apprendimenti, capacità, valori, dei quali il più delle volte non siamo del tutto consapevoli. Attraverso la narrazione autobiografica sperimenteremo il piacere di esplorare momenti ed esperienze della nostra vita in cui abbiamo imparato cose che ancora oggi sono importanti per noi.
DALLA NARRAZIONE CHE CURA ALLA MEDICINA NARRATIVA
Patrizia Auriemma, Silvia Costa
Quando la narrazione della propria storia trova ascolto, accoglienza, risposta e corrispondenza nei luoghi e con le persone deputate alla cura (ambulatori, ospedali, reparti) allora nasce la Medicina Narrativa come spazio condiviso non solo di ascolto ma come luogo di rimodulazione della cura stessa in funzione della specificità di chi quella cura riceve.
STORIE DI MONDI POSSIBILI
Andrea Ciantar
Nel workshop andremo a raccontare esperienze di cambiamento sociale. Potranno essere esperienze che conosciamo in prima persona, o esperienze che conosciamo, e che sono per noi significative. Esplorare e raccontare queste esperienze è molto importante, per diverse ragioni: per far emergere i valori e le visioni di cambiamento che queste esperienze contengono; per comprendere quali sono gli elementi che hanno portato queste azioni di cambiamento al successo, e che possono essere utili in altri contesti; per alimentare il desiderio di cambiamento, e la consapevolezza che “Un altro mondo è possibile”.
LA MIA UTOPIA
Andrea Ciantar
A cosa serve l’utopia? Lei è all’orizzonte. […] Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Cammino per dieci passi e l’orizzonte si sposta di dieci passi più in là. Per quanto io cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve l’utopia? Serve proprio a questo: a camminare. (Eduardo Galeano)Ogni essere umano ha un’utopia, un desiderio e un sogno di felicità e benessere, per se stesso e per altri; il sogno di un mondo più giusto. L’utopia è parte del nostro essere, ma è spesso considerata qualcosa di ingenuo, di naive. L’utopia sembra non trovare posto nel main stream, ma questo ci limita, sottrae una parte fondamentale del nostro essere, come individui e come collettività. Durante il workshop andremo ad esplorare e condividere la nostra utopia, attraverso la scrittura autobiografica e l’arte.
IL SAPORE DELLA MEMORIA
Andrea Ciantar
I ricordi legati al cibo sono di solito una parte importante del nostro patrimonio di memorie. Sono memorie legate alla vita familiare, alla cura, a relazioni con persone significative, alle feste e celebrazioni. Nel workshop andremo a rimembrare e scrivere questi ricordi.
Viale Giulio Cesare 78, Roma
Workshop
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Quando
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Ora
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Incontri
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Euro
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Inizio
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Memorie di viaggio
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Sabato
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9.30-13
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1
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30
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10/10/20
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Un magnifico errore
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Sabato
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9.30-13
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1
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30
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14/11/20
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Con il corpo conosco
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Sabato
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9.30-13
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1
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30
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19/12/20
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Laboratorio sull’autobiografia
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Sabato
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9.30-13
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1
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30
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23/01/21
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Raccontarsi attraverso l’autobiografia
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Sabato
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9.30-13
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1
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30
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20/02/21
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Quella volta che ho imparato…
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Sabato
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9.30-13
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1
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30
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27/03/21
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La medicina narrativa
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Sabato
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9.30-13
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1
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30
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24/04/21
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Storie di mondi possibili
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Sabato
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9.30-13
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1
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30
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22/05/21
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La mia utopia
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Sabato
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9.30-13
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1
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30
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12/06/21
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Il sapore della memoria
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Sabato
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9.30-13
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1
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30
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29/06/21
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