A cura di Barbara Fusco
Laureata presso il Dipartimento di Studi Orientali dell’Università “La Sapienza” di Roma. E’ un’insegnante qualificata di Zhineng Qigong e di “Percezione interiore”, una tecnica sviluppata dal M° Zhen Qingquan. E’ Trainer abilitata dal Focusing Institute di New York, Counsellor professionista a mediazione corporea.

QIGONG
Cervello, reni, colonna vertebrale: la chiave per una terza età di benessere
L’energia congenita, essenziale per la salute e la longevità, ha origine e viene  conservata durante la vita nei reni e nel centro energetico di Ming Men (Porta del Destino o della Vita), collocato nella zona delle vertebre lombari. I reni, gli organi riproduttivi e l’energia congenita sono interconnessi,  collegati a loro volta alle ossa e ai midolli ossei, alla colonna vertebrale e al midollo spinale, al cervello. I principali sintomi degenerativi della terza età sono riconducibili a una carenza e un blocco di circolazione dell’energia a questo livello. L’importanza di questa circolazione nella prevenzione e per il benessere generale della persona (sfera cognitiva, fisica, mobilità) è nota in Cina da millenni.
Il Qigong, combinando rilassamento profondo, movimenti dolci, l’uso di suoni e consapevolezza,  aiuta a sciogliere i blocchi, ripristinare la corretta circolazione e limitare la dispersione di questa preziosa energia. Un detto cinese spiega che “se il passaggio non è libero c’è dolore, se il passaggio è libero, nessun  dolore”. Gli esercizi proposti si eseguono prevalentemente seduti e sono adatti anche a chi ha una mobilità limitata.

ZHINENG QIGONG
Il volo del drago: attivare e rinforzare l’energia della colonna vertebrale
La figura mitologica del drago che fluttua in cielo sinuoso e vigoroso viene spesso utilizzata per simboleggiare l’energia Yang, ovvero la dinamicità, il calore e la forza per eccellenza.  Il principale canale di energia Yang, il Vaso Governatore (Dumai), corre lungo la colonna vertebrale e il suo  stato di salute e flessibilità si ripercuote direttamente sulla vitalità e il benessere di tutto l’organismo. Utilizzando una serie di pratiche statiche e dinamiche, tratte dalla tradizione del Qigong, attiveremo la circolazione dell’energia vitale nella colonna vertebrale:  dalla posizione statica in piedi, alla postura dell’albero, dal “drago fluttuante” alle sfere Taiji, fino ad alcune sezioni della Sequenza “Forma per l’integrazione dello Shen e del corpo” del Zhineng Qigong. Gli incontri si svolgono in posizione eretta e richiedono un buono stato di allenamento.

 12 incontri + un sabato seminario (consigliato in presenza soprattutto a chi segue online)

ZHINENG QIGONG
 Lo «Hunyuan interno»
Continuando ad approfondire la pratica dello «Hunyuan esterno», inizieremo lo studio e la pratica dello «Hunyuan interno» con la «Sequenza per l’integrazione dello Shen e del corpo» (Sequenza di 2° livello) che ha l’obiettivo di portare la coscienza (Shen) a fondersi con il corpo (a livello muscolo-scheletrico). Consigliato a chi ha già esperienza nel Zhineng Qigong.

12 incontri + un sabato seminario di teoria

ZHINENG QIGONG
La via dell’universo
Riconnettersi al momento presente, al corpo e all’universo, per equilibrare ed accrescere la propria energia vitale interna aprendola e sintonizzandola con l’energia primordiale «Hunyuan». Esercizi di facile esecuzione ma grande efficacia. Adatto anche a chi si avvicina per la prima volta al Qigong.

Obiettivi:

• Riportare il corpo fisico ad un insieme
• Unificare e svuotare la mente
• Rilassamento ed equilibrio interno
• Incontrare e fare esperienza dell’energia
• Passare dal corpo fisico, mentale e sociale, al corpo di Qi, trasparente, puro e leggero
• Sperimentare la connessione con l’universo – “Gli esseri umani e il cielo sono uno”
• Il “Campo di energia”: imparare a formarlo ed usarlo
• Riattivare le funzioni vitali di apertura e chiusura, di scambio esterno-interno
• Apprendimento della sequenza “Sollevare e riversare il Qi”
  
   

MEDITAZIONE e FOCUSING
A cura di Barbara Fusco

Nella visione orientale la mente, in origine, è sempre sana. Mente originaria, puro cuore di bambino, Vero Sé sono termini diversi per esprimere la stessa realtà: “La condizione di fondamentale integrità e completezza, in cui corpo e mente sono sincronizzati in uno stato dell’essere indistruttibile e positivo” (Chögyam Trungpa).  E’ la mente acquisita o il “sistema di riferimento”, come viene definito nel Zhineng Qigong, l’insieme di esperienze, credenze, informazioni che immagazziniamo nel corso della vita,   a creare i disagi, prendendo le redini della nostra vita. La mente originaria, comunque,  non viene toccata dalle esperienze. Resta pura, incontaminata, sana, ad aspettarci. La meditazione è il modo utilizzato per liberare la mente originaria da tutto ciò che la nasconde e offusca, per restituirle il suo ruolo di guida.

Il Focusing è un metodo di autoascolto attraverso le sensazioni corporee. Porta la consapevolezza direttamente al cuore del nostro sistema di riferimento per donarci comprensione profonda, sciogliere nodi, ottenere una versione delle cose che ci avvicina ogni giorno di più alla nostra mente originaria. Una splendida sinergia con la meditazione.

TAIJI
Taiji: Imparare dall’acqua
Sciogliere il corpo e abitarlo con la consapevolezza fino a renderlo un puro spazio leggero e chiaro di energia.   E poi lasciare che i movimenti lievi e dolci della sequenza invitino l’energia interna a scorrere vivace e armoniosa, come acqua limpida in un ruscello. Un’esperienza di benessere a tutti i livelli.
 

TEORIA: I SEMINARI DEL SABATO
A cura di Barbara Fusco
Questi Seminari sono aperti a tutti ma raccomandati in modo specifico a chi segue i corsi di Qigong e Taiji possono essere seguiti sia in presenza che online su piattaforma Zoom, vengono registrati e sono disponibili su Vimeo.

L’energia ha diversi livelli e il suo livello più elevato è quello della coscienza e dell’informazione, che ha il potere di guidare, trasformare, programmare ciò che i livelli meno raffinati (energia vitale e la materia del corpo fisico) andranno poi  a realizzare  e manifestare. Comprendere la teoria, allora, diventa essenziale. Teoria e pratica sono le due gambe che permettono di  progredire, un binomio inseparabile come lo yin e lo yang. La teoria, in ambito cinese, non è mai astratta. E’ costantemente applicata alla nostra pratica, al sentire. Ogni incontro avrà una parte dedicata alla teoria e una parte dedicata alla sua applicazione concreta alla pratica, con domande e risposte, esempi e spunti di autoconsapevolezza.

Il Programma dettagliato verrà fornito di volta in volta. Sabato  10:00-12:30 (1 sabato a trimestre)

LABORATORIO: la vita quotidiana come pratica novità

La vita quotidiana è considerata il vero campo della pratica. La nostra “palestra”, il laboratorio in cui applichiamo la teoria e riportiamo le esperienze fatte con i metodi e la meditazione. Occasione di  verifica dei nostri cambiamenti, di confronto con dubbi, vecchi sistemi di riferimento e nuove scoperte. Lasciandoci guidare da alcuni testi (Annie Marquier. Usare il cervello del cuore / Joe Dispenza. Cambia l’abitudine di essere te stesso/ Chögyam Trungpa. La salute originaria della mente / Eckhart Tolle. Un nuovo mondo) che ci conducono all’interno di un sistema di riferimento completamente nuovo, dove le tradizioni antichissime della Cina e dell’India incontrano la scienza e la fisica contemporanea,  proveremo a gettare una nuova luce sulle esperienze riportate. Un modo nuovo di guardare a noi stessi e alla nostra quotidianità. Un’esperienza di condivisione del cammino di consapevolezza e aggiornamento del sistema di riferimento che ci può donare da subito strumenti preziosi e una maggiore armonia e centratura. Il Sabato ogni 6 settimane circa. 

Via dei Gracchi 91

*Questi corsi possono essere seguiti sia in presenza che online su piattaforma zoom, vengono registrati e gli incontri sono disponibili per il recupero delle assenze e come sostegno alla pratica individuale.

Incontri aperti di orientamento Lunedì 22 e Giovedì 25 settembre