LA ROMA NAPOLEONICA

Progetti - eredità di una breve ma significativa fase della storia della Capitale

Sebbene Napoleone non sia mai giunto a Roma, tuttavia sono molteplici le tracce che il suo progetto imperialista lasciò nella città, conquistata e amministrata dai francesi prima nel biennio 1798-1799, e poi nel quinquennio 1809-1814.

In entrambe le occasioni, e durante la seconda in particolar modo, Roma visse importanti momenti di riorganizzazione della vita civile, dall'urbanistica all'amministrazione civica, dall'assistenza sociale alle politiche del lavoro.

Due fasi storiche brevi ma significative, la cui eredità, più duratura e viva di quanto si possa immaginare, verrà riscoperta e valorizzata durante i due incontri. Si analizzeranno i progetti (quelli effettivamente realizzati e quelli rimasti sulla carta), le idee “rivoluzionarie”, le feste di piazza e la vita quotidiana, i protagonisti : papi, amministratori, architetti, artisti. Scopriremo i cimeli, le collezioni e le testimonianze, al fine di offrire un quadro completo e "vivo" della Roma “francese”, le cui tracce sopravvivono ancora ai giorni nostri.

ROMA SOPRA E SOTTO

La città antica e quella moderna fra continuità e trasformazioni
Roma “sotterranea” e Roma “di superficie”: due città in una sola. O forse anche più: innumerevoli, infatti, sono le stratificazioni storiche di cui la città si compone.
L’incontro si configura come uno “scavo” alla ricerca della continuità e della discontinuità urbanistica fra passato e presente, fra centro storico e quartieri moderni: la Villa Farnesina alla Lungara, Piazza Navona e Piazza del Pallaro, i tracciati viari antichi a cui si sovrappongono (o meno) le strade attuali, i resti nascosti presso gli scantinati degli attuali edifici del centro storico (ad esempio Piazza in Lucina o Campo de’ Fiori), i corsi d’acqua e i laghi sotterranei, anche la conformazione geologica del quartiere Trionfale e di altri quartieri. E molto altro, per tracciare un percorso “verticale” attraverso secoli di storia romana.

ROMA “NON PIU’” E ROMA “NON ANCORA”

Storie di progetti urbanistici per la nostra città.
L’incontro propone genesi e sviluppi, mancati e/o realizzati, di alcuni progetti urbanistici che, in diverse epoche e misure, hanno coinvolto o meno alcuni degli “spazi-chiave” della nostra città. Ampliamenti, sventramenti, demolizioni, spostamenti, ricostruzioni: molteplici sono state le trasformazioni vissute dalla città e, soprattutto, dai suoi cittadini. Quasi sempre ogni cambiamento, attuato o meno che fosse, è stato accompagnato da aspettative, iniziative, polemiche, curiosità, delusioni. Si comprenderà, pertanto, quanto radicalmente diverse (e non necessariamente migliori) avrebbero potuto essere la nostra città e la nostra vita di cittadini romani se determinati cambiamenti urbanistici fossero stati davvero messi in pratica. Altresì comprenderemo quanto e perché sia tanto radicato il legame che abbiamo con la nostra Roma proprio perché essa è come è, e non diversa, per come concretamente la vediamo e la viviamo giorno dopo giorno.

Via dei Gracchi 91